“Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo” (A. Einstein). Hai gli occhi del mondo puntati addosso, tante mani pronte ad applaudirti e tante bocche pronte ad amplificare il tuo più piccolo errore. Ma tu non fallirai, la tua vittoria e il momento di splendida autorealizzazione sono scritti nelle stelle, nel tuo percorso destinico.
Splendono tutti i pianeti nel tuo Cielo e la tua leggenda personale si compie. Una settimana da Dio, con transiti perfetti, se dimentichiamo Marte e i suoi dispetti in congiunzione. A volte questo Marte si esprime anche nel pettegolezzo che ferisce, nell’invidia degli altri, nella loro attesa di una tua caduta.
È la tentazione che si scatena prima di cedere alla sconfitta, è la lotta interiore tra desiderio e paura. Un transito verso il quale, tuttavia, vorrei lanciare una parola/spada a difesa. Se è vero che la vibrazione marziana, di nuovo addosso dopo due anni, ti agita e impone una miriade di piccoli ostacoli che tentano di logorarti, è pur vero che è lo stesso Marte congiunto a darti energia, forza nervosa, coraggio, voglia di agire, intraprendenza e capacità di coordinare i mille impegni presi e le tante responsabilità. Nel suo patrimonio energetico portato in dono al tuo cielo, c’è una gran parte della tua vittoria.
Dunque, incedi, dolce come Colomba e astuto come Serpente.