“Il fiore di loto è un simbolo profondo in Oriente, perché l’Oriente afferma che dovresti vivere nel mondo, ma senza farti contaminare da esso... Esso cresce dal fango, nell’acqua, tuttavia resta incontaminato dall’acqua. Ed è simbolo di trasformazione: il fango si trasforma nel fiore più bello e fragrante che questo pianeta conosca” (O. Rajeneesh).
A te, Ariete, mancano ancora due settimane per portare a compimento un processo di trasformazione che hai iniziato da tempo. Ora che la Venere in sestile apre il tuo chakra del cuore, pulsa una raggiante luce Verde, c’è il desiderio di godersi il Sole che dal 23 torna a splendere nella tua estate.
Non è stato e, tuttavia, non sarà ancora semplice; le prime due settimane di luglio Plutone, Mercurio, Marte e il Sole stesso ti ostacolano e indispongono, spingendoti a ulteriori momenti di approfondimento e autocritica.
L’espediente esterno? Liti, tensioni, battaglie inutili, impulsività, polemiche, intransigenze. E ancora, recitate euforie, maschere di felicità e altre storie di ordinaria follia quotidiana. Dal giorno 21 il Cielo si apre, ti ascolta e “presta orecchio” ai tuoi bisogni. La sua armonia spezza ogni irruzione rumorosa priva di senso; àrmati del coraggio di vivere sino in fondo, che ti è proprio; bisogna superare il confine, approdare a questa nuova isola, raggiungere questo nuovo Cielo, dare e ricevere quella gioia che ti sei meritato.