Devi entrare nella vibrazione di un Cielo opposto; solo allora potrai comprendere che il dito puntato da alcuni pianeti non indica la tua sofferenza, ma la Luna. In ultima analisi, non è un percorso complicato per chi ha il coraggio, l’equilibrio e la razionalità che ti sono proprie, illuminate dal trigono Marte/Saturno dal Sagittario e dalla congiunzione di Urano. È una stagione di lutti questa, non in senso letterale, poiché nulla fa pensare ad abbandoni fisici dei veri affetti. È il lutto di parti di te, che bisogna rielaborare. È la luce del tuo corpo spirituale che deve riemergere. Tu hai sempre un grande fuoco da tramutare. Trasferisci all’ottava alta la rabbia e la frustrazione, usale per l’apertura del cuore. E poi concentrati sui progetti da portare a termine. Tutto sarà più semplice imboccata la via mistica, o del mago. La Luna è nel tuo segno il 18. Appena calante, l’energia scema, ma sale la saggezza e il giusto distacco. Lo slancio vincente.
Come riconoscere un Ariete.
Ha fretta. È impaziente. Se inizi un discorso, non ti consente di finirlo; tu stai ancora declinando le varie possibilità e lui è già arrivato alle conclusioni. È entusiasta; quando si prodiga di violette e “che meraviglia”, è vero, lo sente, l’apertura del suo cuore è autentica. Poi, frettolosamente, cambia idea.