“La fisica quantistica ha reso maturi i tempi per un cambiamento, ritrovandosi in perfetta sintonia con le posizioni di James. Il collasso della funzione d’onda esibisce le stesse caratteristiche di scelta e determinazione della realtà attribuite alla coscienza” (P. Odifreddi).

Per la Bilancia, giugno è coperto da un Cielo quantico intriso di ogni possibilità e poca determinazione. Tutto è possibile, essere felici o lasciarsi bloccare dalle tensioni della quadratura di Marte: dipende solo da te. La vera grande opportunità è ancora una volta data dalla magnificenza di Giove.

Questo avviene non tanto per benefici tangibili, che coinvolgeranno appieno solo i nati sino al 12 ottobre, quanto perché il pianeta dell’ottimismo non permetterà che tu possa consegnarti agli ostacoli come agnello sacrificale, bensì ti consentirà di richiamare a te la gioia e di godere appieno della grande bellezza della vita.

Mercurio dal 7 al 21 faciliterà i piccoli viaggi protesi al recupero energetico, i rapporti sani, i veri affetti, gli scambi amicali. Mostre, musei, teatri, libri e ogni cura del corpo mentale. Tuttavia gli aspetti di transito tracciano una volta astrale a due velocità. I nati negli ultimi giorni del segno sono ancora, a causa di Urano e dell’opposizione della Venere sino al 6, nel marasma delle relazioni, dove oscillano tra i propri bisogni e i bisogni dell’altro, scivolando tra ansie, emergenze sentimentali e altre catastrofi che erroneamente chiamiamo amore. Urano chiede loro quella trasmutazione che porti all’abbandono dello schema ripetitivo amore/tristezza, amore e dipendenza. In cambio promette l’Età dell’Oro.