“- Charlie Brown: Penso che ho paura di essere felice. - Lucy: Come si può avere paura di essere felice? - Charlie Brown: Perché ogni volta che si diventa troppo felici, accade sempre qualcosa di brutto” (Peanuts).
Un piccolo dialogo per spiegare la Bilancia e la sua paura innata della felicità. Riuscirà l’ottimismo di un Giove congiunto a liberarla da questo riflesso condizionato? Forse non del tutto, ma certo ora inizia la vera primavera dell’anno per te, un lungo tempo in cui il Cielo ti darà un valido aiuto in quella direzione.
Stai uscendo da un periodo tormentato, nel quale i Maestri hanno spiegato te a te stesso, nel profondo, facendoti prendere consapevolezza di ciò che il tuo inconscio reputa inaccettabile. Ora sai, dunque è inutile farsi sopraffare dalle somatizzazioni fisiche e dagli stati d’angoscia, basta accettare gli altri senza volerli cambiare, conservando la libertà di amare senza necessariamente condividere scelte altrui che non risuonano con la tua. Semplice.
Almeno a dirsi. Intanto Marte restituisce energia, spavalderia, forza psicofisica, il Sole nell’ultima parte del mese renderà la tua pelle dorata, il corpo elastico, l’umore stabile. Tutto per la tua Bellezza, dunque. Eppure c’è un aspetto che non può essere taciuto: Venere si oppone, congiungendosi a Urano.
Opposizione asse prima/settima, asse delle relazioni, dell’Io/Tu. Un aspetto eclatante che forza ancor più la Bilancia alla revisione totale e definitiva delle relazioni affettive: devi renderti indipendente, togliere lo scettro del comando a chiunque altro che non sia tu. Questo Cielo ti vuole protagonista, vuole restituirti il palcoscenico della tua vita. Non il cambiamento genera sofferenza, ma l’opporvisi. Lascia andare gli altri ai loro bisogni e scelte, e vivi a modo tuo.