“Sviluppa sempre più la tua fede fino all’ultimo momento della tua vita, altrimenti avrai dei rimpianti. Per esempio, il viaggio da Kamakura a Kyoto dura dodici giorni: se viaggi per undici giorni e ti fermi quando ne manca uno solo, come puoi ammirare la luna sopra la capitale?” (Gosho e vita quotidiana). Questa frase, che consiglio di leggere a tutti gli aspiranti suicidi, è dedicata ora alla stremata Bilancia della terza decade, nella morsa di Urano che continua a dire: scegli tu, o cambi o soffri. E lei, come tutti i poveri umani, esseri abitudinari, stantii e condizionati dalle ripetizioni karmiche, soffre, non vede evoluzione e vorrebbe tornare indietro proprio ora che è quasi giunta alla luna sopra la capitale. Ah, cara amica, se solo ti abbandonassi alla tua fede, abbracciando e cavalcando il cambiamento, potresti comprendere che mollare un attaccamento non fa precipitare, ma volare. Per tutte le altre Bilancia: Marte entra in sestile il 3, foriero di nuova energia, entusiasmo e quel benessere psicofisico che settimane fa sembrava compromesso. La luna nel segno il 7 e l’8. Questo rinnovato tono vitale non ti faccia cedere la corona della più bella ai tuoi nemici di sempre, lo zucchero e i suoi alleati compensatori. Ti faccia macchiare, al contrario, di lussuria, mollezze, e perversione in un’atmosfera d’artista, con cristalli e quadri d’autore.