La vera notizia di questi giorni è che Venere, la tua Venere, il tuo pianeta dominante, il tuo faro, il tuo maestro, esce il giorno 30 dalla nefasta opposizione e torna a casa. Non è casa tua, è nell’altra casa, ma è pur sempre in uno stato di confort, circondata di bellezza, di voluttuosa concupiscenza. Se sta bene Venere, stai bene tu. Hai avuto emozioni negative con tanti pianeti in opposizione dall’Ariete, anche se io non amo dividere.
Il buono e il cattivo, il bianco e il nero nell’Universo e nella Coscienza non hanno senso. La parola diabolus vuol dire separatezza, il nostro universo è sfumature di colori e unità. E tuttavia sei stato talmente a disagio in queste ultime settimane, che ora sembrerà quasi di partire per una vacanza, di andare in crociera, approdando su terre fantastiche, e di riaprirti alla vita, all’amore, al sogno.
Non possiamo rimuovere che Urano dall’Ariete incalza ancora, e obbliga al cambiamento, ma oramai è lì da tempo. L’uomo si abitua a tutto, persino alla rivoluzione e all’imprevedibile Urano. Mi piacciono per te i giorni 30 aprile e 1 maggio. Si sposta Venere, e la Luna ti corteggia dall’Acquario. La calma, la riflessione, dici?
E perché non un incendio dei sensi, su un’isoletta verdeggiante, circondato dall’acqua azzurra dei sentimenti, protetto da un pergolato profumato? L’Amore è tornato a casa, ma ha bisogno del tuo tempo, e della tua attenzione.
L’Arcano: La Papessa. Ho scelto per te una carta recettiva, che custodisce sempre qualcosa dentro di Sé, conoscendo ogni verità e alti principi. Cosa potrà portarti? Saggezza, illuminazione, presa di coscienza, passione amorosa, spirituale, un’opera d’arte, un romanzo, un quadro, o un figlio?