L’ego è un rifugio emotivo innanzi a quelli che reputiamo gli attacchi del mondo, eppure quando ci rifugiamo troppo in esso è segno che qualcosa ci sta divorando, che stiamo soffrendo.
Non c’è niente da fare, più ci sentiamo fragili, insicuri, inadeguati, più l’ego prende il sopravvento e ci allontana dal nostro divino Sé. Se non fosse per la storia che ti porti dietro, e che ha spinto il mondo a leggerti sempre come icona di eleganza, se non fosse per l’impegno che elargisci, la classe innata nelle relazioni, la delicatezza nei rapporti impersonali, direi che ti stai muovendo come un Leone ferito in un negozio di cristalli.
Spruzzi sofferenza da ogni poro. Certo, apparentemente per te la congiunzione di Marte Saturno è musica soave, un sestile incoraggiante, ma con l’opposizione di Urano è un sovraccarico di energie che esaspera il desiderio di riscatto, il narcisismo già intrinseco in ogni artista, e dunque in quasi ogni Bilancia. Non possiamo dimenticare che la quadratura di Plutone permane, e induce a vedere le cose sotto una luce distorta, a volte con colori oscuri che sono solo quelli della tua mente. La Luna in sestile dal Leone i giorni 13 e 14 alleggerisce di poco la situazione.
Non fraintendermi, non è un brutto cielo, tutt’altro. Le cose sono in miglioramento, in divenire evolutivo. Si tratta solo di condizioni dell’essere, di stati della coscienza. Niente di più effimero di questi stati d’animo. La settimana prossima il tuo pianeta guida, Venere, si disporrà in trigono e ti riporterà a investire tutto il tuo patrimonio energetico nei campi che ti sono più consoni: arte e amore.
Cristalloterapia: se ancora non ti hanno regalato un diamante, che è per sempre, proteggiti con il cristallo di rocca che è per questi giorni. Potente ansiolitico, facilita la concentrazione, il sonno e i poteri medianici. Va bene per tutti i chakra e disperde le negatività.