Il Carnevale: “nessuno può portare a lungo una maschera” (Seneca), nemmeno tu.
A dirla tutta, quella che hai indossato da quando Urano e Plutone pressano, stride con il tuo cuore nobile. Tu non sei un uomo freddo, né cinico, né anaffettivo, non cerchi una vita ego/riferita, non insegui successi nel tangibile più di quelli dell’animo, e non hai mai messo te al centro, ma per indole dai cura, accoglienza e protezione.
Ahimè, questo Cielo, con i tanti pianeti in quadratura dall’Ariete, quasi t’invita a pensare solo al lato pragmatico della vita, ai conti da riequilibrare, ai contrattempi da risolvere. Trattative, strategie, partenze, finanze, dispute tra colleghi. Ne consegue una necessaria freddezza verso tutto ciò che parla d’amore e ti circonda. Plutone opposto da tempo ti spinge a un cambiamento che è metamorfosi profonda, mutando direzione e pelle. Non resta che l’aiuto di Nettuno, la capacità di sognare in grande, l’immenso progetto di un’opera d’arte che sarà la tua vita.
Nei giorni 17 e 18 proprio questo Nettuno stimolerà la Luna in trigono dal passionale Scorpione. Fiumi di erotismo, favoloso, romanzesco, irreale e stravagante. Il lato oscuro dell’amore che in questo periodo aborri e rifiuti, è proprio quella conoscenza di te che non ti sarebbe possibile altrimenti. Gettati tra le braccia di Eros, non tradire la tua indole, né la tua coscienza