“L’amore non muore mai di morte naturale. Muore perché noi non sappiamo come rifornire la sua sorgente. Muore di cecità e di errori e tradimenti. Muore di malattia e di ferite, muore di stanchezza, per logorio o per opacità” (A. Nin).
L’amore con l’amore si paga, ma l’amore del Cancro è suicidale in questi giorni, e il resto viene da sé. Ha un cuore svogliato e negligente, si getta alle spalle le Ancelle della passione e del sentimento, mette al bando dolci e poesia, e si dedica al lavoro, intriso di Lumi e Ragione, in un crescendo d’intolleranza che ha ben pochi precedenti.
Giove, Urano, Plutone, Venere e Mercurio negativi; in questo Cielo di battibecchi, fraintendimenti, orgoglio e pregiudizio, di Amor non v’è traccia. Piccolo squarcio di luce lunare in trigono nei giorni 17 e 18; attingi da questo Caos primitivo uno iato di intimità, se non in rapporto all’altro, in relazione con l’altra parte di te stesso.
Ti aiuta anche Marte che dal giorno 11 sospende le belligeranze e mostra il sorriso, offrendoti la sua corazza da guerriero, ma non è un concedersi, non c’è spazio per le emozioni, né per la tenerezza. La indosserai in campo professionale, per sfoderare la spada della tenacia e della determinazione. Passerà. L’ultima parola non potrà che essere lasciata alla tua natura, che è fatta di melanconia e romanticismo. Attendiamo.