“Viviamo in un mondo dove tutti vogliono essere qualcuno, tranne che se stessi” (H. Valley). Il Cancro è uno dei pochi segni che riesce a essere qualcuno, restando sempre se stesso. Forse la sua personalità, di fondo narcisistica e labirintica, mutevole, lunare, appunto, con sfumature infinite di colori tanto uggiosi quanto solari, con gli anni e tocchi supremi d’artista finisce per rendere se stesso il vero capolavoro della sua vita. Anche questo mese il rappresentante tra i terrestri della Luna, segue un andamento instabile. Venere il 18 ti abbandona, parte in solitudine, e in fondo lo hai voluto tu. Troppo preso a contenere la congiunzione di Marte/Plutone, ti sei distratto dal passaggio di settimane di amore intenso e incondizionato. Gli altri pianeti sono quasi tutti in quadratura. No, non è stato e continua a non essere un buon momento, hanno portato ritardi e ostacoli anche alle imprese e agli obiettivi che sembravano talmente conclusi da essere percepiti nella tua mente già come passato. Così non è stato, sei dovuto tornare indietro a correggere il percorso già compiuto. Nessuna macchia. Nettuno è sempre lì, in trigono, e ti fa sognare in grande; da tempo gratifica il visionario che è in te. Dal 23 il Sole, e dal 25 Mercurio si dispongono in fortunato trigono. Tutto è stato intuito dalla Luna nel tuo segno il 21. L’artista deve sapere quando fermarsi. In questi giorni fermati qui. Per ora il quadro è perfetto, e tu hai vinto.