“Ci vogliono settantadue muscoli per fare il broncio ma solo dodici per sorridere. Provaci per una volta” (M. Richler).
Duro, rigido, severo, circondato da aureola saturnina, riservato, poco incline a tutto ciò che è frivolo, fatichi spesso a sorridere. Sarà ancor più difficile farlo con questo Cielo in cui ai tanti pianeti avversi si associa, dal giorno 21, il Sole, nella sua quadratura stagionale.
Mercurio ti è ostile già da giorni: le incomprensioni con l’altro da te si susseguono; sono momenti questi in cui sei difficile come nemico, complicato anche da amante. Quando ti senti travolto dal disordine planetario, diventi silenzioso e segreto, ti irrigidisci, e procedi per analisi; sai e vuoi fare i conti precisi, anche con Eros.
Non hai desiderio di dedicarti agli altri. Vuoi restare solo e sovrano delle tue inquietudini. Accetti di esserlo poiché per te non si tratta ora di una solitudine malinconica, ma terapeutica. Giove e Urano ostili sembrano spianare la strada alla frustrazione, ponendo ostacoli a tutti i tuoi obiettivi. Eppure sotto questa tempesta a primavera, c’è uno zoccolo duro: Plutone e Marte positivi, l’energia nel combattimento, la forza, la determinazione, che nessuno potrà vincere.