Si potrebbe eufemisticamente dire, come fanno sovente gli astrologi, che siamo dinanzi un cielo contraddittorio, di duplice lettura, che esprime un desiderio di trasformazione. Oppure, crudelmente sentenziare che questi astri per qualche settimana non vogliono più saperne di te, sono diventati improvvisamente ostili. Non ne imbrocchi una. Se consideriamo che il Capricorno ha un carattere pratico e vuole attenersi sempre a una lettura spietata ma oggettiva della realtà, e togliamo Giove in trigono, uno dei pochi aspetti benefici che persiste, è la seconda che ho detto. Nulla di questi contrasti astrali ancora si proietta all’esterno, tutto il magma risiede dentro di te, ma ti costringe a un tale stato di tensione che se non si rischia il crollo, si rischia l’implosione. Non te lo aspettavi, tutto procedeva con il vento in poppa, ogni desiderio sembrava potesse essere colto con facilità, era a un palmo di mano. Poi i pianeti opposti dal Cancro, e “si sta come d’autunno sugli alberi le foglie” , altro che estate. Devi resistere. Nettuno e Marte ti aiutano, e insieme a Giove terranno lontani guai e affanni, ma se vuoi pienezza e passione, equilibrio psichico e amore, devi attivare la tua dote più grande: la pazienza.

 

Arcano minore: Asso di spade. Carta di duplice lettura. Molti tarocchi la leggono visivamente: una mano che esce da una nuvola tenendo in mano una spada la cui punta è circondata da una corona. Trionfo, conquista, esaltazione della forza. Altri invece la leggono nel suo valore simbolico. Capostipite di sofferenza e lotta. Nel tuo caso, possono funzionare entrambe le letture.