“Tra venti anni non sarete delusi dalle cose che avete fatto, ma da quelle che non avete fatto. Levate dunque l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite” (M. Twain). Consiglio al Capricorno di partire con lo stesso senso dell’avventura del segno/viaggiatore che lo precede nello zodiaco, andando contro la regola del Natale in famiglia, e con un po’ di disorganizzazione e di sana follia. Queste ultime settimane di dicembre profumano di primavera, hanno colori e luci audaci. È uno iato fortunato, si apre uno squarcio che va conquistato in ogni istante, inserendosi in un Cielo che opprime d’impegni e senso di responsabilità. Non possiamo dimenticare che sei sotto pressione da tempo, che Giove ti ostacola su ogni progetto con mille cavilli burocratici, e Urano ha rivoluzionato tante cose nella tua vita, rendendo fragili persino radici che avevi considerato fondamenta. E allora godi di questi ultimi giorni di Venere e Mercurio seduttivi, guida la loro vena creativa, fai ciò che vogliono. Non temere nulla, nemmeno l’insidia dell’imprevisto e dell’imprevedibile. Concediti un viaggio con Amore. Esistono momenti in cui le regole non funzionano più. Il momento più bello per te, essere terrestre e razionale, è quello in cui perdi la testa.