“Perché è così che ti frega la vita. Ti piglia quando hai ancora l’anima addormentata e ti semina dentro un’immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quando è troppo tardi” (A. Baricco).
No, per il Leone non è troppo tardi. Lui ha smesso di ruggire sotto un Cielo teso, e squarci di luce ovunque annunciano la ripresa. Giove, Marte, Saturno, Urano, Venere e Mercurio (quest’ultimo sino al giorno 16) sono tutti i Maestri astrali che giungono in gloria a questa rinascita, e persino il Sole, tuo Dominante e Guida, dal 21 si dispone in favorevole trigono.
Ecco, il corpo reagisce, guarisce, si flette, riaccende la passione, la voglia di vivere, amare. Ogni tensione, incomprensione e negatività la lasci alle spalle, e ti incammini a vivere quelli che saranno i mesi migliori dell’anno. Mesi generosi in amore, dove un inizio di relazione potrà trasformarsi in un rapporto stabile e costruttivo, che guarda oltre e lontano.
In campo professionale si riaccendono le luci del palco, in senso figurato o letterale (tanti attori di teatro sono nati sotto questo segno). Se il palcoscenico è la tua carriera, non mancheranno in queste settimane nuove proposte, offerte vantaggiose foriere di successo, gioia e guadagno. Un crescendo di aiuti sino a quando Mercurio il 17 tornerà nella quadratura dal Toro, e già li hai sperimentato i primi venti giorni di aprile.
Sembrano riaccendersi le incomprensioni; con gli amici il tono di voce si alza, la mente si chiude, dando il via a maschere e sipari nella comunicazione. Non farti confondere. È un transito fulmineo, non lascerà conseguenze se tu non lo permetterai. Quasi tutti i percorsi di consapevolezza ci insegnano che siamo noi i soli artefici della nostra vita. Noi, non gli altri e non il mondo in cui ci riflettiamo.