Siete ancora nella Gloria del Cielo. Avete superato le dodici fatiche di Ercole, e ora ci sono solo applausi e riconoscimenti. Siete seduti sul Carro, e avanzate trionfanti. Quel Carro, arcano maggiore numero sette, che rientra tripudiante da una guerra vinta, e che rende gli onori, è il giusto riscatto per le sofferenze patite. Trionfo, allori, riconoscimenti, ma avete conosciuto la pena, l’insensatezza e l’ingiustizia di una guerra.

Saturno contro, e l’afflizione degli ultimi anni non si dimenticano. Esplosione di karma che tuttavia vi ha fatto prendere coscienza dei vostri limiti e delle vostre possibilità. Dovete pian piano recuperare vitalità. Sole, Venere, Marte, Saturno e Urano, ancora tutti dalla vostra parte, v’inonderanno di forze ed energia.

Resta l’amore il vostro campo di battaglia preferito, l’Eros che usate con maestria, che vi porta a trasgredire ogni convenzione, per essere l’unico nella vita dell’altro. Colui cui non si pone altra alternativa, né confronto. Il Re Sole torna a essere al centro di un sistema cui tutto deve ruotare intorno, con ordine ed equilibrio. La luna sarà nel vostro segno nei giorni 15 e 16, e lì forse vivremo l’apoteosi della primavera dei sentimenti. Lascerà un segno nella vostra vita affettiva questa luna crescente.

Parola chiave e citazione della settimana: L’apparenza… quella che inganna. Se continui a dare troppa importanza all’immagine riflessa, rischi di vedere i giganti al posto dei mulini a vento: “Badi vostra grazia, che quelli laggiù non sono giganti, ma mulini a vento, e quelle che supponete braccia, sono le pale che, fatte girare dal vento, muovono la macina del mulino” (M. De Cervantes)