“Il pittore non deve dipingere quello che si vede, ma quello che si vedrà” (P. Valery). Così è per un vero Leone, che riesce a essere contemporaneamente nel qui e ora, mantenendo vigile l’animo del visionario. È questa peculiarità che ha reso gloriose e significative per la storia dell’umanità tante personalità nate sotto questo segno. Il Leone lotta nel presente, e nel conflitto riesce a percepire il futuro che si sta compiendo, lo incita a manifestarsi, con ottimismo e gioia, rendendo così luminosi anche i giorni tristi. Caro portatore di Sole ed energia vitale, inizi l’anno in recupero totale in ogni campo. Giove ha già destinato buone nuove nella professione e nelle finanze, e sarà ancor più prodigo di doni nelle prossime settimane. Saturno e Urano fortificano, e ti rendono invincibile. Il resto è noia, o meglio, una certa indolente pigrizia che ti assale in questi primi giorni che segnano l’alba di un nuovo ciclo per te. Pensi molto, ma l’indecisione ti assale e non hai ancora deciso di agire. Approfitta della Luna nel segno nei giorni 14 e 15 per creare idee dal kaos primitivo che ti attraversa la mente. Tu, che per analogia rappresenti la rispettabilità dell’età dei Lumi, lasciati alle spalle il buio e i dubbi provocati da alcuni pianeti come Nettuno, se non dissonanti a te non affini. Ritrova l’ironia che ti è data in dono. Sciogliendo questi garbugli che ti tormentano, ti accorgerai che Amore ti accoglie ancora.