“Innanzitutto l’emozione, soltanto dopo la comprensione” (P. Gauguin). Parole significative sempre per un Pesci, ma quanto mai attuali ora che il tuo Cielo ha perso la comprensione di Mercurio e ritrovato quella di Venere.
Concediti attimi fuggenti di suscettibilità, ma ama. Ama, e scivola fuori dal tempo. Ama, e crea. Ama, e cadi nella lussuria.
Il risvolto spirituale dell’amore più carnale è una perversione estrema di Nettuno, tuo pianeta dominante, e in congiunzione al tuo Sole. Ama, è il tuo compito della settimana.
Per il resto i tuoi transiti sono il solito groviglio di contraddizioni cui sei ormai abituato; creano una realtà che è la perfetta rappresentazione teatrale del tuo caotico mondo interiore.
L’arcanoLa Luna: rappresenta questo tuo periodo, ed è il tarocco più occulto e denso di rimandi esoterici. Non a caso indica tutte le operazioni magiche ed esoteriche nella lettura corrente. Può rappresentare la comunicazione intuitiva profonda, o al contrario, la solitudine, la separazione. Gli incubi, le psicosi, la paura del buio. Di certo il terreno è scivoloso, la notte confonde la realtà, prepara un agguato, bisogna fare attenzione a dove si mettono i “piedi”.
Carta recettiva, che raccoglie l’energia ma nello stesso tempo, nella sua lettura negativa, può essere un insaziabile assorbimento di essa, quasi vampiresco. Rimanda alla madre, a tutti gli aspetti dell’inconscio, all’intuizione, ai doni di preveggenza e ai sogni premonitori. Benefica per i poeti, gli astrologi, gli esoteristi.