Il Pesci ha cambiato Cielo. Ora ha trasmutato il suo essere infelicemente solo nei suoi labirintici acquari, all’essere infelicemente innamorato, in preda all’ansia dell’accettazione e del sentirsi corrisposto. Amore e altre catastrofi, ma che piacere per il Pesci sentirsi di nuovo così, vivo, energico, innamorato. Ti piace vivere l’amore pericolosamente, e oscilli tra un’esperienza e l’altra della tua vita che sai provvisoria, alla ricerca di frammenti di eternità. Ci riesci, ora. Plutone, Nettuno, Venere e Marte sono con te. Le vibrazioni degli ultimi due sono determinanti nel farti tuffare nel magma delle emozioni, come aspettavi da tanto. Non siamo ancora a chiudere il cerchio della tua felicità, ma è tantissimo rispetto al nulla assoluto di pochi giorni fa. È solo l’inizio del cambiamento e della risalita.
La tua missione. Energia Cristica, Archetipo nettuniano. Hai scelto la via mistica, e non mancherai di sottoporti masochisticamente al lavorio interiore, silenzioso e costante, o a perderti nell’oscurità del desiderio e a vivere di miraggi, come Nettuno a volte per te desidera, e a volte per te minaccia. Tutto questo è peculiarità del tuo mondo interiore, poiché nulla potrebbe esserci di più Santo che vivere le grandi passioni con la potenza dei sentimenti che l’acqua che è in te alimenta. Ma la missione ardua che ti sei scelto è questa: possedere o non possedere un amore, una casa, un ruolo, un’identità per te deve diventare la stessa cosa. Il tuo silenzio è tale poiché deve ricondursi alla musica mistica e universale. Non hai scelto nulla in meno della perfezione e del divino, ma forse con il tempo approderai alla consapevolezza che il divino è ancor più tale quando si va a esperire nella materia, nell’imitazione di quel Cristo che si è fatto carne, tuo grande e unico Maestro.