“Chi non cerca è addormentato, chi cerca è un accattone” (Yun Men, maestro zen). Questo è l’estrema sintesi dell’esperienza che il cielo ti sta spingendo a compiere nella tua vita ora. Da un lato, ti spinge alla ricerca della felicità, della tua giusta autorealizzazione, o più esotericamente, del ricordo di te e dall’altro, ti spinge a imparare ad allontanare ciò che ti nuoce, e comprendere che uno dei momenti più felici della vita è quando apprendi che è inutile lottare contro ciò che non puoi cambiare. Nettuno e Giove ti sono ostili da un po’, la grande fortuna non aiuta. Il cambiamento che sollecita Urano è conquistato, e meritato, giorno dopo giorno. I passaggi planetari di questa settimana sono tuttavia sorprendenti, danno energia, entusiasmo, gioia di vivere. Inizi la settimana con una Luna in trigono dall’Ariete, e non potresti iniziarla meglio. Questo periodo resterà nella tua memoria come il ritorno di Saturno, fatica, tempo e responsabilità, ma ora godi ancora di questi trigoni magnifici di piena estate.
La Cabala. L’Albero della vita: il tuo percorso iniziatico va dalla Sephirat Tipharet, la Bellezza a Chokmah, la Saggezza, e qui s’intende la saggezza divina del creato. Devi fare esperienza della sensibilità psichica che collega il cuore al divino.