Carissimo, mi è stato chiesto perché mai vedo il tuo Cielo così roseo, e ti prospetto di cavalcare su assolate praterie, se porti addosso, in pesante aspetto di congiunzione, Marte e Saturno, i pianeti che l’astrologia classica definisce ‘malefici’. Te lo voglio dire a parole mie.
Per l’astrologia evolutiva, magico/alchemica che io studio, i pianeti non sono palle sospese nel cielo, bensì entità, Maestri che emettono vibrazioni potenti; quando un segno li ha in congiunzione è sintonizzato su quella frequenza.
Ora, oltre il fatto che Marte e Saturno sono in potenziale trigono a Urano, dunque, in ultima analisi, rivoluzionari e costruttivi, li reputo una buona vibrazione per compensare di coraggio e disciplina l’ingenuo Sagittario.
Procedi senza dire che per scalare una montagna bisogna spendere energie, e sei costretto a equilibrare la fiduciosità e il possibilismo che ti contraddistinguono con rigore e impegno. Dopo tanta fatica il paesaggio che si aprirà ai tuoi occhi sarà illuminante. Infine, anche Venere e Sole ti sono ancora intimi amici, e una lucente luna il 20 e il 21 dal segno confortevole della Bilancia ti regalerà emozioni indimenticabili. Credo sia la giusta ricompensa per un esploratore come te, che ama il viaggio e la conoscenza in generale.
La tua piena fiducia nella vita ti condurrà alla vittoria.
Evocazione angelica: Vehuel porta percezioni sensoriali per i nati dal 23 al 27 novembre; Daniel protegge i nati dal 28 al 2 dicembre; Hahasiah porta bontà e guarigione per i nati dal 3 al 7; Imahiah protegge i nati dall’8 al 12; Nanael dona ordine ai nati dal 13 al 16. Nithael, angelo della bellezza, cura i nati dal 17 al 21.