Grande uomo dei cieli, sì, mi rivolgo a te, caro amico, penso che arriveremo quasi a non considerarli più, questi transiti. Ora i pianeti veloci ti ignorano, quelli lenti sono lì da troppo tempo per apportare effettivo cambiamento in questi giorni.
Non resta che lavorare.È superfluo ricordarti ancora che devi impegnarti al massimo, faticosamente, se vuoi costruire la via dell’espansione, se vuoi percorrere strade sterrate, ma nuove, che alla fine ti condurranno a diverse galassie, o a un modo diverso di vedere quella che abiti. Tu non riesci a fermarti, sei in continuo divenire evolutivo.
Simbolo di quel viaggio che è una conquista, se ti consente di essere il viaggiatore bizzarro caro a Baudelaire, che riporta tappe e atmosfere, incontri e scoperte, il racconto dell’altro da Sé. O se ti consente di comprenderne il senso profondo. “L’unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell’avere nuovi occhi”. Ti ripeto cose che con la tua innata saggezza già sai, perché vorrei invitarti a cercare il tesoro proprio dove sei ora, come ha fatto l’alchimista di Coelho.
E come lui diceva, ti invito a non desistere mai dai tuoi sogni, ma a seguirne i segnali. I segnali mi invitano a dirti che presto giungerai ai tuoi obiettivi, stremato, indebolito nel corpo e nello spirito, forse persino esaurito, ma ci sarà il tempo per il meritato riposo. Non tutta la vita procede in questo compulsivo galoppo, in questo stato di emergenza. La Luna è amica nei giorni 4 e 5. Questa luna recettiva, recipiente di ogni cosa, anche della tua fatica, è dotata della facoltà di guarigione.
Anima gemella: forse avrò lo sguardo viziato dall’affetto, ma amo molto la coppia Sagittario / Aquario. Sono universi affini, stessa generosità e senso dell’amicizia. Se vuoi continuare a farti del male, persisti con il Toro, e vedrai che in questi giorni sarai costretto a dargliele tutte vinte. Non c’è battaglia, né speranza.