In 80 mila hanno stretto in un abbraccio virtuale il grande Lucio Dalla in questo suo ultimo giorno di quello che Lucio definiva il “ Primo tempo “ . E´ con questa espressione che amava definire la morte, proprio a voler sottolineare che la vittoria della vita si conoscerà solo a partita finita ! inizia così il secondo tempo di Lucio che lascerà un vuoto immenso in tutti coloro che l’hanno amato e che in qualche modo si sono fatti guidare e cullare dalle note delle sue poesie.Straziato da un dolore incommesurabile il 32 enne Marco Alemanno da 8 anni suo compagno di vita ma anche consigliere, allievo, collaboratore, una presenza insostituibile che ha voluto ricordare il suo Lucio leggendo i versi di "Le rondini" e spiegando a tutti cosa era Lucio per Lui.
Lucio e Marco si erano conosciuti all’inizio degli anni Duemila, quando Marco frequentava il teatro del Navile di Bologna per la scuola di recitazione , da allora i due non si sono più separati.
Dopo le esequie, tra gli applausi di piazza Maggiore, il feretro ha iniziato il viaggio verso il cimitero della Certosa, dove Dalla riposera´ accanto ai genitori.
A salutare il feretro: Luca Carboni, Renzo Arbore, Ligabue, Gaetano Curreri, Jovanotti, Renato Zero, Ron, Gianni Morandi, Roberto Vecchioni, Pierdavide Carone , Ornella Vanoni, i Pooh, Ricky Gianco, Eros Ramazzotti, Fausto Leali, Shel Shapiro, Gigi D’Alessio, Beppe Servillo, Alessandro Haber. E ancora i politici (da Vasco Errani, a Filippo Berselli, da Pierdinando Casini a Luca Cordero di montezemelo), e la gente comune.
Vasco Rossi ha invece fatto arrivare una grande corona di girasoli per quello che lui stesso aveva definito “il nostro capofamiglia“. Sull’omaggio una dedica: “Ciao Lucio, Vasco”