Speciale Moda PE 15-16: Gucci, Genny, Stella Jean, Alberta Ferretti

Anche quest´anno le vostre Spytwins sono alla fashion week per scoprire le ultime tendenze che la moda ci riserva. Abbiamo selezionato per voi i capi più rappresentativi delle sfilate di Genny, Gucci, Stella Jean e Alberta Ferretti . Gustatevi intanto  questa foto gallery  in attesa di  altri contenuti esclusivi che inseriremo nei prossimi giorni  

Genny

 La bravissima Sara Cavazza si è ispirata l´Art Deco´ e gli Anni 80.  Colore di punta  è il bianco il colore della purezza e della luce che in quegli anni  stava ad indicare la ripresa dopo prima guerra mondiale. Il bianco come simbolo della rinascita che è abbinato ai metalli, il silver, l´oro giallo e quello rosa, al glamour Anni 80.

Le linee sono rigorosamente geometriche, le silhouette precise descritte attraverso tuniche che lasciano scoperte le spalle, dove il tocco grafico è dato dagli inserti in maglia. La maglieria è leggerissima declinata nei colori dell´oro e dell´argento. Il deco´ si fa più evidente degli abiti fil coupè con le grafiche ispirate alle opere di Sonia Delaunay.

Le borse sono clutch rotonde con decorazioni a sbalzo in metallo, onice e specchi, mentre le scarpe sono femminili sandali a tronchetto in pelle bianca e oro.

 
Stella Jean

La collezione Spring Summer 2016 di Stella Jean segna la mappa geografica ed emotiva su cui sono tracciate le principali tappe dell´esodo dell´identità migrante italiana e non solo. Operando un parallelismo generazionale si ripercorrono, attraverso 33 styling-mosaico, i principali scali storici ed odierni che hanno segnato e segnano gli approdi e le ambizioni di riscatto: Sud America, Nord America, Africa, Europa.

 
Gucci

Alessandro Michele pensa una collezione  in cui gli abiti si trasformano in mappe psico-geografiche capaci di registrare l´inconscio Ogni oggetto della collezione si offre infatti come un piccolo atlante delle emozioni, uno scrigno prezioso di riferimenti estetici, in cui si intercciano abilmente e con antico fascino disegni, lavorazioni insolite e materiali ricercati.

 

Alberta ferretti

 Si ispira al Rinascimento che è fonte di ammirazione da parte di tutto il mondo. Le donne dei ritratti di quell’epoca hanno ispirato una collezione opulenta ma ricca di poesia dove cuissard di velluto si indossano con mini abiti di chiffon, cappotti di mohair e lunghe redingote di broccato dalle sfumature brunite. Al posto dei gioielli arrivano preziosi colletti e ricami dorati, la pelliccia si colora di nuance calde e tuniche immacolate si fregiano di ruche e volant giocando con sottili trasparenze

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